Questo articolo è sicuramente un po’ più tecnico dei precedenti, ma c’è una news che riguarda le Finestre di attribuzione Facebook Ads che non potevo non condividere!
Se sei un inserzionista e usi gli strumenti di Meta per le tue campagne di advertising, sarai sicuramente entusiasta di scoprire che finalmente sono tornate le Finestre di attribuzione Facebook a 28 giorni.
Ti spiego bene tutti i dettagli di questa novità, partendo da un approfondimento su cosa si intende per finestra di attribuzione e quali sono le tipologie.
Analizzeremo i vantaggi di questa news che sono sicuro ha fatto felice moltissimi inserzionisti!
Iniziamo!
Finestre di attribuzione Meta: cosa sono?
Prima di parlare delle ultime novità, è bene chiarire cosa sono davvero le finestre di attribuzione di Meta e che scopo hanno nelle campagne di advertising oggi. Diciamo subito che sono usate principalmente per le campagne Facebook Ads.

Quando si parla di finestra di attribuzione si intende:
“il numero di giorni che intercorre tra la visualizzazione di un’inserzione da parte di una persona o dal clic su di essa e la successiva azione.” (fonte)
Grazie a questo valore si può misurare quali siano stati i contatti prima delle conversione con un consumatore e riconoscere i passaggi fondamentali di questo “rapporto”.
Capire questo dato è molto importante per verificare l’efficacia di una campagna e per farlo bisogna porsi questa domanda: entro che intervallo di tempo tra i contatti (click, visualizzazione inserzione ecc) e la conversione si può attribuire il merito ad una campagna piuttosto che ad un’altra?
Per capire a fondo l’importanza di questo dato, bisogna partire da un dato oggettivo che ha dimostrato che circa il 98% del lead non completa l’azione (iscrizione, acquisto ecc) durante la prima visita in un sito web o eCommerce, ma ritorna indietro dopo un po’ di tempo.
Le finestre di attribuzione di Facebook permettono proprio di calcolare questo intervallo di tempo.
Finestre attribuzione di Facebook Ads: le tipologie e come funzionano
Meta misura le azioni delle inserzioni sempre in base ai click e alle visualizzazioni totali di un inserzione per una campagna.
In particolare si parla di:
- Attribuzione click-through: si considera da quando un utente ha cliccato sull’ inserzione e ha eseguito un’azione.
- Attribuzione view-through: si considera da quando un utente ha visto l’inserzione, non ha cliccato su di essa, ma ha eseguito un’azione all’interno della finestra di attribuzione.
Prima dell’aggiornamento che ti ho annunciato in questo articolo e el quale parleremo più approfonditamente nel prossimo paragrafo, le uniche finestre di attribuzione supportate da Fecebook erano:
- 7 giorni dal click + 1 giorno dalla visualizzazione: questa è un’impostazione predefinita che viene applicata sempre;
- 7 giorni dal click: si tratta sempre di un’impostazione predefinita
- 1 giorno dal clic
- 1 giorno dal clic e 1 giorno dalla visualizzazione
Impostarle è molto semplice ed è sempre consigliato scegliere di conteggiare sia le attribuzioni click-through che quelle view-through in modo da avere report e dati completi.
Ma qual è la novità e perchè gli inserzionisti sono così contenti? Scopriamolo subito!
Finestre di attribuzione Facebook 28 giorni: sono tornate !
Quando venne introdotto iOS 14, Facebook apportò delle modifiche al sistema delle finestre di attribuzione tra cui la rimozione del clic a 28 giorni. Avere questi dati era molto importante per gli inserzionisti che avviavano campagne a lungo termine e che volevano misurare i risultati anche in un bacino di tempo più ampio di una settimana.

L’algoritmo ha iniziato così a ottimizzare le campagne prendendo in considerazione solo le conversioni generate in un lasso di tempo limitato (7 giorni) e non oltre. Si è subito registrato un panico generale tra gli inserzionisti che lamentavano un calo delle conversioni, soprattutto chi vende prodotti/servizi di fascia più alta che possono portare il potenziale cliente a pensarci un po’ di più e non acquistare d’impulso.
Ecco la novità: la finestra di attribuzione Facebook massima tornerà a 28 giorni a seguito del click!
Infatti, nella sezione “Gestione delle inserzioni” si andranno ad incrementare i dati dall’ottavo al ventottesimo giorno. I repost saranno sicuramente più ricchi e completi.
MA…. sì c’è un ma!
Ancora non si è parlato di ottimizzazione di campagne sui dati raccolti in 28 giorni come accadeva prima, questo significa che l’algoritmo continuerà a basarsi sulle azioni e sulle conversioni che avvengono nei 7 giorni.
Allora cosa ci guadagnamo? Sicuramente la possibilità di avere più dati a disposizione sul rendimento delle proprie campagne e sul customer journey dei nostri potenziali clienti. Avere dati più completi aiuta anche molto nella definizione di una strategia di Brand positioning più efficace.