come fare pubblicità su spotify

Come fare pubblicità su Spotify?: campagna Spotify Ads in 6 step

Generalmente quando si pensa ad una strategia di advertising non si investe subito in Spotify Ads. Gli advertiser usano tutto il budget per i canali un po’ più tradizionali come Facebook Ads, Google Ads, Youtube Ads e gli altri social network. Questo non è sbagliato, ma fare pubblicità su Spotify significa essere presenti su una delle app di streaming di musica più utilizzate a livello globale e può aprire le porte di nuovi mercati. 

Spotify ha un pubblico davvero molto vasto, guarda un po’ questi dati ufficiali (fonte Spotify): 

user spotify 2022 pubblicità

Questo report rappresenta la sconvolgente crescita di utenti attivi nel terzo quadrimestre del 2022, questo significa che devi iniziare subito ad investire in ads per Spotify. 

In questo articolo scoprirai come fare pubblicità su Spotify, quali sono le modalità e i formati pubblicitari e quanto costa usare Spotify Ads Studio

Iniziamo?

Spotify Ad Studio: cos’è e come funziona?

Spotify Ad Studio è un gestore di annunci self-service cioè un servizio dove programmare in piena autonomia gli annunci pubblicitari per la piattaforma. 

Le principali caratteristiche del servizio sono

  • La possibilità di creare una campagna con qualsiasi budget;
  • Puoi scegliere da catalogo di background su licenza, doppiatori e mixaggio audio professionale gratuitamente. Oppure puoi creare la tua campagna partendo da zero dando spazio alla creatività;
  • Il targeting costante del pubblico. Puoi, infatti, selezionare il pubblico di riferimento in base a dati demografici, interessi e comportamenti. Puoi far aderire perfettamente la strategia pubblicitaria agli obiettivi aziendali che devi raggiungere. 
  •  Ad Studio ti consente di monitorare i risultati e creare report di rendimento accurati per ogni campagna. 

Fare advertising su Spotify ha dei vantaggi enormi perché, come abbiamo visto all’inizio, l’app conta tantissimi utenti iscritti (si arriva anche a più di 300 milioni di ascoltatori al mese!). Se vuoi vedere qualche esempio, sul sito ufficiali troverai diverse case studies interessanti come quella che racconta della collaborazione tra Spotify e Unipegaso

Come fare pubblicità su Spotify in 6 step 

Creare degli annunci pubblicitari in formato audio può sembrare complesso, ma grazie a Spotify e al suo Ad studio ti renderai conto che è molto semplice non appena inizierai ad utilizzarlo.

pubblicità su spotify

 

Per aiutarti, ho individuato 6 step da seguire per iniziare a fare pubblicità su Spotify. Scopriamoli passo dopo passo!

Step 1: Crea un account

La prima cosa da fare per iniziare a fare pubblicità sull’app di streaming audio più famosa al mondo, è sicuramente eseguire il LOGIN. Per iniziare ad utilizzare le funzioni di Ad Studio è necessario avere un account  Spotify che ti consiglio di creare con le credenziali aziendali. 

Non serve l’account a pagamento, va bene anche la versione FREE per iniziare. Una volta creato l’account potrai accedere anche a Ad Studio. 

Step 2: Definisci il target del tuo pubblico

Come per ogni campagna di advertising, il targeting è una parte fondamentale del processo. Spotify dichiara che gli strumenti di targeting utilizzati sono molto accurati in quanto gli utenti si affidano già alla piattaforma per scegliere la colonna sonora della propria vita. Questo permette che i tool di targeting del pubblico di Spotify raggiungano le persone giuste solo nel momento giusto.  

Il targeting su Spotify viene eseguito tramite i dati demografici (Età, Genere, Posizione e Lingue); sui comportamenti ( Interessi e Fan base); in base ai contesti (Piattaforme e dispositivi,  Musica, Generi musicali e Contesti in tempo reale). Oppure puoi scegliere una strategia di targeting completamente personalizzata contattando direttamente gli esperti di Spotify. 

Step 3: Imposta il budget (quanto costa?)

Impostare il budget prima di iniziare una campagna è fondamentale per capirne le performance e misurare i risultati. 

Fare pubblicità su Spotify non ha un prezzo fisso, ma si parte sempre da un minimo di 250 $ per ogni campagna Ad Studio. I prezzi dipendono dal formato pubblicitario selezionato e tra poco vedremo quali sono i possibili formati.

Spotify offre anche la possibilità di personalizzare il budget in relazione a specifiche esigenze da concordare con il loro team di esperti. 

Quando si parla di budget, però, devi considerare che Spotify per realizzare la campagna ti garantisce l’accesso gratuito ai tool creativi. Credo sia un plus da considerare. 

Step 4: Scegli un obiettivo

Ogni campagna di advertising deve avere un obiettivo e lo stesso vale per Spotify. Anche il budget deve essere fissato partendo da un obiettivo da realizzare, ad esempio: rafforzare nei consumatori la consapevolezza di un brand oppure aumentarne la considerazione grazie alle impression.  

Se l’obiettivo è farsi conoscere da più persone possibili, magari perchè la tua azienda è nuova o siete ancora poco noti, allora Spotify cercherà di distribuire i tuoi annunci al numero di ascoltatori unici più elevato possibile per far sì che scoprano i tuoi prodotti, i tuoi servizi o il tuo brand.

Un altra strategia è puntare sulle impression, cioè far ascoltare sempre agli stessi utenti lo stesso annuncio in modo da creare interesse o stimolare una conversione ( iscrizione, offerta, codice sconto, ecc). 

Fissare l’obiettivo prima di iniziare a creare la campagna è fondamentale per capire l’angle da usare in modo da arrivare al giusto target. Fatto questo, puoi passare alla parte più creativa!

Step 5: Crea la tua campagna

Ad Studio di Spotify metta a disposizione degli inserzionisti strumenti creativi per realizzare campagne vincenti. Mette a disposizione professionisti come doppiatori che possono collaborare con il tuo brand e potrai scegliere la musica e il mixaggio per il tuo spot da una libreria ampissima. 

Spotify permette anche a tutte quelle aziende che non hanno un budget elevato per il videomaking, di poter accedere a questi strumenti. Offre anche la possibilità di avere un supporto nella scrittura del copione dello spot. 

Inoltre, nel loro blog ufficiale puoi trovare una serie di guide pratiche davvero utili e interessanti che spiegano passo passo come realizzare una campagna. 

Quando avrai raggiunto un risultato che ti soddisfa non ti resterà che lanciare la tua campagna e iniziare a fare pubblicità su Spotify. 

Step 6: Misura i risultati

Il lavoro non finisce una volta che la campagna è stata lanciata, dopo bisogna continuare a monitorare i risultati che ottiene. Anche in questa fase Spotify non abbandona gli inserzionisti. Ad Studio ti permette di avere accesso in tempo reale a report su prestazioni degli annunci, CPM (Cost per mille )  e andamento del budget.

In relazione al budget puoi tracciare metriche di erogazione degli annunci, come il loro numero, la copertura, la frequenza, la ripartizione del budget e il tasso di completamento. Puoi ottenere informazioni interessanti anche sul chi ha ascoltato la tua pubblicità come età, sesso, genere e dispositivo utilizzato per lo streaming. La dashboard è molto semplice e intuitiva. 

Formati pubblicitari di Spotify: quale scegliere? 

Esistono 4 tipi di formati pubblicitari disponibili su Spotify tra i quali gli inserzionisti possono scegliere in base alle esigenze all’obiettivo fissato. 

formati annunci spotify

I formati pubblicitari disponibili sono: 

  1. Annunci audio: sono brevi annunci che vengono trasmessi h24 agli ascoltatori attivi sempre tra un brano e l’altro in modo che il ci si possa concentrare solo sul messaggio pubblicitario e non si possono skippare. Gli annunci audio Spotify durano 15 o 30 secondi e includono un annuncio companion display. Un dato interessante è che il 75% degli ascoltatori Spotify afferma di ricordarsi di più gli annunci che riconoscono il momento che stanno vivendo o il posto in cui si trovano.
  2. Annunci video:  sono un po’ più complessi da realizzare ma estremamente efficaci. Gli annunci video vengono trasmessi solo durante una sessione di ascolto mentre l’utente sfoglia attivamente il catalogo per scoprire musica e podcast. Gli annunci Takeover includono un companion banner con una call-to-action personalizzabile per favorire l’engagement. Poi esistono anche gli annunci video Sponsored Session che avviano una sessione di ascolto di 30 minuti senza pubblicità e vengono trasmesse solo quando lo schermo è in primo piano. 
  3. Annunci durante i podcast: come approfondiremo nel prossimo paragrafo, questo tipo di annunci garantisce forse il più alto livello di engagement per gli inserzionisti. 
  4. FORMATI PERSONALIZZATI: se hai delle esigenze specifiche puoi concordare e realizzare un formato personalizzato di annunci insieme al team di esperti di Spotify. Basterà compilare un form con poche specifiche e poi ti verrà assegnato uno specialista che possa seguire la tua campagna personalizzata. 

Spotify pubblicità nei podcast: come fare?

Oggi Spotify viene utilizzato non solo per ascoltare musica ma anche per i podcast. Ce ne sono di qualsiasi argomento e già molte aziende hanno puntato a fare pubblicità proprio al loro interno. 

Spotify a tal proposito dichiara:Il pubblico instaura un forte legame con i propri podcast e presentatori preferiti. Per i brand, questa connessione offre un’opportunità unica per entrare in contatto con gli utenti in un ambiente multimediale affidabile, diretto e coinvolgente. Infatti, il 41% degli ascoltatori di podcast si fida di più degli annunci trasmessi durante un podcast.1 Inoltre, i nostri ascoltatori di podcast sono un pubblico assolutamente prezioso, composto da persone giovani e influenti che non guardano la televisione e conoscono i trend futuri.” (fonte)

 

pubblicità spotify podcast

Gli annunci podcast sono un vero e proprio trend e le aziende cercano sempre modi originali e creativi per inserirli. 

Mentre stai ascoltando una intensa storia di true crime o le notizie giornaliere, essere interrotti da una pubblicità forse non è così simpatico ma quell’annuncio ha un impatto molto forte e verrà sicuramente ricordato dal consumatore. 

Gli annunci podcast sono decisamente più efficaci rispetto ad altri anche perché le persone sono molto più concentrate e attente mentre ascoltano un podcast rispetto alla musica. Se devi dare un messaggio forte al tuo pubblico o cercare nuovi clienti, punta a creare annunci all’interno dei podcast, otterrai sicuramente risultati migliori. 

Conclusioni: la pubblicità su Spotify oggi 

Spotify è uno strumento molto potente e molto diffuso, non saper sfruttare al meglio le opportunità che offre è proprio uno spreco. Molti inserzionisti sono un po’ spaventati perché si tratta di una tipologia di annunci un po’più complessa da realizzare rispetto alle altre ads, ma credo sia una paura da dover superare. 

Spotify segue passo passo gli inserzionisti e ha creato degli strumenti davvero semplici nell’utilizzo per la realizzazione degli annunci. Un’ altra cosa che bisogna apprezzare è l’estrema disponibilità, in tutte le fasi, di Spotify nel rendere completamente personalizzabile l’esperienza: creazione di annunci e formati personalizzabili, report personalizzabili, consulenze ad hoc con esperti. 

Se hai un’azienda o vuoi far conoscere il tuo brand, credo che Spotify sia uno dei posti migliori dove iniziare una campagna pubblicitaria. L’ascolto è sicuramente più personale e coinvolgente rispetto, ad esempio, alla lettura di un annunci su Facebook o Google (comunque importanti ma forse meno memorabili). Ad esempio, sapevi che il 63% dei Millennial ritiene che l’audio sia la forma di media più coinvolgente? (fonte)  

E tu cosa ne pensi? Fai già pubblicità su Spotify? 

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